mercoledì 9 aprile 2014

Va' Pensiero

Una serata dedicata all'essenza della coscienza civica, nel cuore del quartiere profondamente ferito dalla strage fascista di Piazza Dalmazia.

Siete tutte/i invitate/i, Venerdì 11 Aprile all'SMS Rifredi all'incontro con Mohamed Ba protagonista del film "Va' pensiero" di Dagmawi Yimer
Questo il programma della serata:
Ore 19.30: Aperitivo e presentazione del film con Mohamed Ba.
Ore 21.15: Proiezione del Film "Va' pensiero"
A seguire: incontro/dibattito con Pape Diaw ed esponenti dell'Associazione delle vittime di Piazza Dalmazia e delle comunità migranti. 

Mohamed è nato in Senegal e ha vissuto 9 anni in Francia e 14 in Italia, lavorando come educatore, mediatore culturale, attore. Il 31 maggio del 2009 è stato accoltellato nel centro di Milano, alla fermata del tram. Chi era vicino a lui è scappato e Ba ha dovuto attendere quasi un’ora prima di essere soccorso.
Il film racconta la storia di Mohamed e della sua vita, la storia di Mor Sougou e Cheik Mbeng feriti gravemente da un vero e proprio raid al mercato di San Lorenzo il 13 dicembre 2011 dopo che qualche ora prima la stessa follia razzista aveva ucciso Sam Modou, Diop Mor in Piazza Dalmazia e ferito alla gola e alla spina dorsale l’amico Moustapha Dieng.
Il film vuole dare voce a chi, anche dopo la tragedia, è rimasto invisibile all'opinione pubblica, vuole raccontare "il dopo" l'aggressione e stesso tempo affrontare il tema delle aggressioni razziste in Italia e dalla difficile integrazione della nostra città facendo conoscere la realtà, le storie dei migranti.
Vi invitiamo tutti a partecipare, appuntamento alla S.M.S. di Rifredi, sala della Biblioteca, via V. Emanuele 303 Firenze dalle ore 19.30.

Di seguito la locandina dell'evento


E allora sai che? Mi candido.

Siamo a poche settimane dalle elezioni amministrative e l'inquietudine comincia a farsi sentire. Perché? La ragione è semplice, la soluzione meno.

La città vive un passaggio difficile: il suo ex primo cittadino dà sfogo alla sua insaziabile ambizione volando verso i vertici del potere, ma la scia di fumo che lascia continua ad offuscare Palazzo Vecchio. Un delfino designato pare sancire il diritto del Sindaco a nominare direttamente il suo successore.
Nel frattempo, la cittadinanza viene abbandonata con un misero retaggio di arroganza e ottusità, di assenteismo cronico, di patrimonio pubblico noleggiato al miglior offerente, di privatizzazione dello spazio collettivo, di tasse comunali senza criterio, di carenza di servizi e di eterni cantieri mal gestiti. Gli spazi inutilizzati in totale degrado non si contano più, ed il territorio non riceve quel minimo di manutenzione necessaria a prevenire danni facilmente evitabili. Al contempo la viabilità è al collasso e non c'è traccia di un serio intervento per una mobilità sostenibile. La tramvia langue come un millepiedi con 999 zampe legate.
Naturalmente chi maggiormente ne patisce sono i cittadini con bassi redditi, i non autosufficienti, i precari, i pendolari, gli anziani e i giovani.

Lamentarsi e arrabbiarsi non è la soluzione ed il fatto che sia residente nel Quartiere 5 solo da alcuni anni non può essere una scusa. Ho deciso di mettermi a disposizione di SEL per le candidature al Consiglio di Quartiere.

Ho intenzione di proporre la mia idea di gestione del Quartiere, partendo dal sostegno alla parte più fragile dei residenti e dalla valorizzazione degli spazi pubblici, dal potenziamento dei tempi, degli spazi e delle risorse destinate all'istruzione e alla cultura. Credo fermamente che una migliore qualità della vita passi necessariamente dall'investimento sulle nuove generazioni, dal miglioramento dei servizi di base per tutti e anche da una riconversione al verde delle aree eccessivamente antropizzate.

Mi auguro di avere la possibilità di apportare il mio contributo, con il sostegno delle compagne e dei compagni di SEL, del nostro candidato sindaco Tommaso Grassi e di chiunque voglia collaborare. Credo infatti che una buona amministrazione si dimostri tale quando riesce a comporre la competenza e la voglia di fare con la capacità di ascoltare l'elettorato (tutto) ogni giorno, non solo in tempi di elezioni.

Per chi ha voglia, a questo link troverete due parole su di me e sulla mia ancora giovane storia politica.